Al giorno d’oggi, il glutine e i FODMAPs (oligosaccaridi fermentabili, disaccaridi, monosaccaridi e polioli) sono sempre più studiati a causa della loro possibile relazione con condizioni extra intestinali. Una revisione sistematica pubblicata su “Nutrients”, ha evidenziato che evitare o diminuire il loro consumo potrebbe essere utile per ridurre i sintomi di depressione, ansia e migliorare le capacità cognitive.
Post correlati
-
Idrosadenite suppurativa: via libera alla rimborsabilità di secukinumab in Italia
È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale l’approvazione della rimborsabilità da parte del... -
Pemfigoide bolloso: FDA approva dupilumab
La FDA ha approvato dupilumab per il trattamento di pazienti adulti con... -
LGBTQ+ Alliance in Pharma: cinque aziende farmaceutiche insieme per l’inclusione
Per promuovere ambienti di lavoro più inclusivi e contrastare la discriminazione, cinque...